1750: da allora, nulla è cambiato, almeno fino a oggi.
È quella, anno più anno meno, la data di nascita ufficiale del biglietto da visita come lo conosciamo. Ne parla anche Goldoni in una sua commedia.
Cartoncino, nome, titoli o mansione, indirizzo, dal secolo scorso numero di telefono e poi fax, e-mail, sito. Nell'ultima manciata d'anni anche i social network.
Funzionava tutto benissimo, ma sensibilità, bisogni, tempi, velocità, richieste cambiano e si espandono o si restringono a ritmo quotidiano.
Foreste che si assottigliano, riscaldamento globale, camion di carta inutilizzata al macero, turnover aziendali frequenti e tempestivi, riunioni quotidiane, costi in termini di denaro, logistica e organizzazione.
Cambia anche il biglietto da visita e nasce b&p Card, per dare una risposta opportuna, pratica ed efficace a esigenze vecchie e nuove.
Custodendo però l'aspetto tradizionale più intenso e umano: il gesto antico dello scambio manuale, il riconoscimento reciproco tra persone che s'incontrano.
b&p Card è un progetto ambizioso. Mira, nell'ambito circoscritto della sua missione e dei suoi obiettivi, a cambiare un po' il mondo. In meglio. Ad alleggerire la vita quotidiana delle persone, nel contesto del lavoro e quanto al tempo riguadagnato alla sfera privata, e a stabilire una nuova abitudine per milioni di persone, capace di influire positivamente sull'equilibrio dell'ambiente.
In modo coerente con i suoi principi b&p Card destina anche, direttamente, una percentuale dei degli introiti derivanti da ciascuna transazione a Dottor Clown Italia Onlus.
L'organizzazione si occupa di Regalare un sorriso e cercare di Assicurare una Relazione di Benessere che riduca le difficili sensazioni di sofferenza di giovani pazienti e delle loro famiglie, attraverso la Clown Terapia.
Il futuro di un mondo migliore risiede, prima di tutto, nella buona crescita e nel corretto sviluppo fisico, intellettuale e morale delle sue nuove risorse: i bambini. Anche in questo senso desideriamo dare il nostro piccolo contributo.